Environment

Curare il fuoco in Europa

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Committee on Petitions (Petitionsausschuß)

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  1. Launched 29/08/2024
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Petition is addressed to: Committee on Petitions (Petitionsausschuß)

La NODFYR, presenta questo programma con l' obiettivo di ridare al fuoco nattivo ai paesaggi europei, attraverso l'aumento dell'uso fuoco prescritto ed ecologico, nel rispetto e nella misura dei criteri tecnici e della conoscenza ancestrale del utilizzo del fuoco dalle popolazioni europee ( non solo dell' Unione Europea), focalizzato nella gestione sostenuta delle risorse per la manutenzione dei sottosuoli e della conservazione del' habitat e della biodiversità. Essendo così, nella misura dei suoi i obbiettivi e fini di questo manifesto:

  1. La NODFYR vuole portare in discussione o dibattito politico nei diversi stati e regioni dell'Europa la possibilitá di utilizzare il fuoco prescritto e una definizione comune di fuoco tradizionale e istituzionale per una protezione del paesaggio classifica in area protetta.
  2. La NODFYR difende l'utilizzo del fuoco unico , tradizionale e istituzionale, per la protezione dei paesaggi e aree protette.
  3. La NODFYR vuole difendere e integrare il fuoco prescritto nella riduzione dell'emissione e nell' aumento della detenzione del carbonio nei suoli.
  4. La NODFYR difende la reintroduzione e preservazione del fuoco negli habitat e ecosistemi dei paesaggi europei, adattatti e dipendenti dal fuoco, considerato il suo regime di fuoco e in base ad una visione holistica e integrata con le pratiche tradizionali.
  5. La NODFYR considera essenziale potenziare le comunità locali dell' Europa nell' utilizzo del fuoco come strumento ancestrale e sicuro, con l' obbiettivo della riduzione del rischio d incendio e nei grandi incendi forestali.
  6. La NODFYR vuole rientrodure la conoscenza tradizionale del fuoco in Europa, basato nella visione holistica che ha caratterizzato il suo utilizzo per migliaia di anni ed ha permesso la sostenibilità delle risorse.
  7. La NODFYR vuole valorizzare e disseminare la connivenza e l' utilizzo tradizionale del fuoco delle comunità tradizionali dell' Europa che ancora utilizzano il fuoco , e promuovere, pubblicizzare e rinforzare la cultura del fuoco che comprende la differenza , l' igualianza, la giustizia e sovranità in tutti i domini dei territori e dei suoi cittadini.
  8. La NODFYR vuole difendere l' integrazione della conoscenza tradizionali nella formazione dei tecnici del fuoco prescritto ed istituzionale.
  9. La NODFYR vuole promuovere l' utilizzo del fuoco tradizionale per diventare patrimonio immateriale dell' umanità.
  10. La NODFYR difende l' introduzione del fuoco prescritto, della natura tradizionale ed istituzionale, nella gestione e conservazione dei paesaggi nell' jambito della Politica Agricola Comunitaria (PAC).

Reason

Dall' inizo dell'umanità che la produzione, controllo e uso del fuoco è stato determinante per l’evoluzione della specie umana. La prima Era energetica é iniziata più di 300.000 anni quando l'umanità incominció ad utilizzare l'energia prodotta dal fuoco ottenuto bruciando la biomassa. Con il controllo di questa potente energia l' essere umano ha delineato lo spazio che occupava e ha delineato se stesso come essere individuale, a livello fisico, cognitivo e come essere sociale.
Durante il Neolitico, il fuoco è stato decisivo nella creazione e espansione delle società dei pastori, avendo un ruolo determinante nel cambiamento dei paesaggi dell'Europa. Il fuoco tradizionale, rurale, nativo o indigeno coesiste con il fuoco naturale dall' inizio dell' occupazione umana dell continente europeo. I fuochi associati alle comunità tradizionali permettevano la creazione d'un paesaggio eterogeneo. Nelle società tradizionali, rurali ed indigene, gli ancestrali utilizzi del fuoco si mantengono, per diversi obbiettivi: rinnovo dei pascoli, deforestazione per apertura nuove aree da pascolo e introdurre colture agricole, per possibilitare ed aumentare la caccia, per la gestione della biomassa e riduzione dei combustibili, per stimolare la fruttificazione, per il controllo delle piaghe e malattie, per il controllo dei animali selvatici, per aumentare aree abitate e per utilizzo culturale o cerimoniali.
Nel corso dei secoli, questi usi del fuoco, pur essendo destinati a sostenere un sistema di sussistenza per le comunità umane, hanno apportato benefici anche alla conservazione della biodiversità e al mantenimento dei paesaggi. Il fuoco può avere un ruolo negativo o positivo per le comunità umane e gli ecosistemi, a seconda di come, quando e dove si verifica.  
Con l'inizio dell'industrializzazione in Europa, dal XVIII secolo, a poco a poco, iniziò un processo di cambiamenti socioeconomici che ebbe un forte impatto sulle aree rurali, come la migrazione della popolazione rurale verso i centri urbani, la motorizzazione agricola, l’intensificazione dell’agricoltura, l’introduzione di fertilizzanti inorganici e il cambiamento nei regimi patrimoniali (privatizzazione dei terreni comunitari). Le nuove società, essenzialmente urbane e urbanizzate, hanno una forte influenza sulle aree rurali, provocando l’esclusione del fuoco dal paesaggio, che ha distorto l’importanza del fuoco antropogenico nei processi ecologici degli ecosistemi adattati e dipendenti dal fuoco.
A partire dagli anni '70, in seguito all'adozione della pratica del fuoco circoscritto praticata negli USA, il fuoco è stato reintrodotto nelle aree forestali europee come strumento di gestione del combustibile, il cosiddetto fuoco circoscritto o fuoco tecnico (fuoco controllato, in Portogallo), promosso essenzialmente dalle istituzioni statali con competenze in materia di gestione forestale e lotta agli incendi boschivi. 
I cambiamenti cumulativi subiti nelle aree rurali dei territori europei hanno portato ad incendi boschivi che attualmente si comportano in modo diverso rispetto al passato, con una combinazione di cambiamenti climatici (riscaldamento globale e cambiamenti nei regimi delle precipitazioni) e cambiamenti del paesaggio (frammentazione, abbandono di pratiche antiche e occupazioni di terre), peggiorato a partire dalla Prima Rivoluzione Industriale. In poco più di due secoli venne distrutto praticamente un intero sistema ancestrale complesso che si basava su pratiche sviluppate fin dal Neolitico, fondate sulla gestione equilibrata delle risorse e dove il fuoco costituiva lo strumento trasversale per gli scopi più diversi, favorendo la conservazione dei paesaggi. Attualmente, le stagioni degli incendi boschivi in Europa stanno diventando sempre più lunghe e intense e stanno gradualmente interessando l’intero territorio europeo. È in questo contesto di cambiamento attuale che emerge la necessità di restituire il fuoco ai paesaggi, come un modo per mitigare l’impatto dei grandi e distruttivi incendi boschivi che ogni anno colpiscono il territorio.
La rivitalizzazione delle conoscenze e delle pratiche tradizionali legate al fuoco è una strategia fondamentale per l’adattamento alle minacce degli incendi boschivi. Pertanto, è di vitale importanza reintrodurre il fuoco circoscritto (tradizionale o tecnico) nella gestione dei territori, degli habitat e delle risorse nelle comunità rurali e nell’aumentare la resilienza dei paesaggi europei agli impatti dei cambiamenti climatici e ai potenziali rischi che ne derivano.

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Petition details

Petition started: 08/29/2024
Petition ends: 02/03/2025
Region: European Union
Topic: Environment

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