Regione: Italia
Trasporti

Le donne devono avere gli stessi diritti

La petizione va a
Guvernul italian

43 Firme

Raccolta voti terminata

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  1. Iniziato giugno 2024
  2. Raccolta voti terminata
  3. Preparare la presentazione
  4. Dialogo con il destinatario
  5. Decisione

La petizione è indirizzata a: Guvernul italian

Solo perché non siamo nati in una famiglia scelta e siamo persone comuni, non significa che siamo obbligati a lasciarci calpestare. Perché non sopporto le ingiustizie, perché mi sono sempre fatta avanti e ho detto la mia, perché ho studiato diritto costituzionale e diritto politico all'università e perché sono stufa del fatto che nel 2024 le donne saranno ancora discriminate sul posto di lavoro . La parità tra donne e uomini deve essere garantita in tutti i settori, compresi l’occupazione, il lavoro e la retribuzione. Il principio di uguaglianza non esclude il mantenimento o l’adozione di misure che prevedano vantaggi specifici a favore del sesso sottorappresentato. 
   Nella Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea, titolo 3: UguaglianzaArticolo 23 - Uguaglianza tra donne e uomini.
Ho sempre dovuto fare i conti con l'uguaglianza e la discriminazione lungo il percorso, soprattutto da quando 6 anni fa ho scelto un lavoro nel mondo degli uomini, un autista professionista. Ho iniziato a lavorare, da principiante, 6 anni fa, ho lavorato in Olanda, Belgio, Germania, Lussemburgo, ho fatto Inghilterra. Non ho mai capito perché il mestiere di “autista” debba necessariamente essere riservato agli uomini. Ho iniziato a lavorare in Italia un anno fa e ho avuto la sorpresa del momento in cui ha messo le donne sulla soglia più bassa, perché se sei donna meriti molto meno, a patto che tu faccia lo stesso lavoro di una a una" conducente maschio". 
Le donne in Italia sono ancora discriminate
Potrebbe sembrare assurdo che nel 2024 si debba ancora parlare di discriminazione nei confronti delle donne.
E quando gli scudi sono alzati, i toni non sono mai calmi, o quando ciò accade, tutti gli altri girano la testa di lato, come se fosse normale... per me questo significa fredda accettazione da parte di tutti quelli che guardano, sento e mi giro ancora la mia testa da un lato.
Le donne che rimangono nel mercato del lavoro, oltre ad essere vittime del divario salariale, guadagnano meno degli uomini per le stesse mansioni. 
   Pertanto, le donne oggi sono ancora un passo indietro. Le pari opportunità non si sono realizzate in un contesto sociale, quello italiano, che su molti fronti è ancora lontano dal concepire i ruoli di uomini e donne in modo equilibrato.
   Lavoro, famiglia, istruzione, violenza e, più recentemente, le nuove tecnologie sono tutti ambiti in cui è necessario intraprendere azioni positive per l’uguaglianza. Queste azioni devono andare in una doppia direzione: da un lato servono riforme strutturali, dall’altro un grande cambiamento culturale.
Pari opportunità significa trattare le persone in modo equo e senza pregiudizi, ma anche creare condizioni che incoraggino, apprezzino la diversità e promuovano la dignità sul posto di lavoro e nella società.

Motivazioni:

Solo perché mi piace quello che faccio per vivere non significa che devi pagarmi meno come autista solo per il semplice fatto che sono una donna. Guido le stesse ore e faccio lo stesso lavoro di guida di un uomo e questo non ti dà il diritto di pagarmi di meno. Tutti girano la testa di lato quando si tratta di questo e solo perché nessuno dice niente non significa che tu abbia il diritto di umiliarci in quel modo.

La libertà di espressione è un diritto riconosciuto negli strumenti giuridici internazionali, europei e costituzionali, quindi ogni cittadino deve sapere che in base a questo diritto fondamentale può esprimere liberamente le proprie idee, opinioni e convinzioni indipendentemente dai mezzi o dalle procedure utilizzate

Grazie davvero per il vostro appoggio, Baltag Ana Maria da , Mestr8
Domande ai promotori

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Dati della petizione

Avviata la petizione: 06/06/2024
La petizione termina: 31/08/2024
Regione: Italia
Categorie: Trasporti

La petizione è stata tradotta nelle seguenti lingue

Non è ancora un argomento PRO.

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