Richiesta di Commissariamento Gestione Grandi Carnivori Trentino Alto Adige

31/07/2024, 19:05

integrazione del testo specifica spiegazione della richiesta ,cambio immagine


nuovo fine firma: 15.12.2024
firme al momento della modifica 988

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31/07/2024, 19:03

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nuovo titolo: Richiesta di Commissariamento delGestione gruppoGrandi diCarnivori lavoroTrentino delAlto PACOBACEAdige

nuovo testo della petizione:

TaleRICHIESTA: Commissariamento del gruppo incaricato del Piano d'Azione interregionale per laconservazione dell'Orso bruno sulle Alpi centro-orientali [PACOBACE].Premesso che la gestione dei Grandi Carnivori della Regione Trentino Alto Adige siain FALLIMENTAREquesti !!!riteniamoanni necessariasi èdimostrata fallimentare, appare necessario e fondamentale che lo Stato intervengaItaliano commissariandointervengacommissariando l'entel’Ente regionaleregionale, incaricato dell’applicazione del PACOBACEPiano d'Azione interregionale per laconservazione dell'Orso bruno sulle Alpi centro-orientali , e facciaintervenga chiarezzaper sullachiarire moriale molteplici cause dellemorti di troppi Orsi nel corsoesemplari di questiorso annibruno ,[Ursus troviamoArctos].Si ritiene doverosa e necessaria un indagineun’indagine accurata e approfondita che porgagiunga a unarisolvere nuovala gestione didiquesti questi Animali ricordandoanimali, che lacome fauna selvatica esono patrimonioun bene indisponibile dello Stato edItaliano, è tutelata nell’interessetutelatanell’interesse della comunità nazionale ed internazionale.internazionale

CheMOTIVAZIONI:Si venganochiede cessateche ulterioricessino le continue persecuzioni nei confronti dei plantigradi, che spesso arrivano finoall’uccisione di femmine con cuccioli non ancora autonomi o di maschi giovani, con l’autorizzazione dellevarie Autorità interessate e degli stessi autori del PACOBACE.Il commissariamento è la corretta azione da intraprendere come risposta alla gestione fallimentare che sihadimostrato agiscaanche congravi ilomissioni commissariamentoda parte dell’Ente Parco e da parte della politica della ProvinciaAutonome di tutti i personaggi coinvolti, per le persone e per tutti gli orsi vittime di una gestione che si è dimostrata fallimentare su vari fronti ,dove ci sono delle OMISSIONI GRAVI DA PARTE DELL'ENTE PARCO E DELLA POLITICA TRENTINA .DalTrento.Dal punto di vista normativo tali azioni costituiscono deroghe allo speciale regime di protezione cui lalaspecie specieUrsus Arctos è assoggettatariconosciuta ai sensi della direttivaDirettiva "Habitat" ,“HABITAT” e sono disciplinate dalla leggeLeggeprovinciale provinciale n. 9 del 2018. Questan.9/2018.Questa dispone che, in determinate situazionisituazioni, valutate di pericolosità, il presidente della Provincia ha competenzahacompetenza a derogare alla direttiva, previo parere dell'ISPRA.dell’ISPRA. Dal punto di vista tecnico, la valutazione dellavalutazionedella pericolosità, che giustifica la deroga al regime di tutelatutela, stabilito dalle norme comunitarie, è effettuata ineffettuatain riferimento al PACOBACE.PACOBACE.Questo Esso,documento, alnel capitolo 3, individua i criteri e le procedure di azione nei confronti degli orsiorsiclassificati problematici,come “problematici”, e specifica per ogni comportamento dell'animaledell’animale la corrispondente azioneazioneche dell'amministrazionedeve essere compiuta dall’amministrazione che si trova nelle condizioni di dover gestire la situazione.Talesituazione.Il gestionemancato deirispetto Grandidelle Carnivorilinee guida del PACOBACE, nel corso degli anni, ha condotto ad una gravesituazione di violazione delle norme a tutela della Regionefauna Trentinoselvatica, Altodella Adigebiodiversità siae FALLIMENTAREdelle !!!riteniamopersone.Si necessariaritiene, quindi, necessario e fondamentale che lo Stato Italiano intervenga commissariandocon l'enteun regionalecommissariamento delneiconfronti PACOBACEdegli Enti e facciadelle chiarezzafigure sullapolitiche moriaresponsabili, facendo luce sui numerosi decessi di troppitanti Orsiorsi nelche corsosisono verificati in questi ultimi anni.Appare urgente e doverosa un’indagine accurata che consenta di arrivare ad una nuova e più responsabilegestione di questi anniAnimali.Si ,precisa troviamoinoltre necessariache, un indagine accurata che porga a una nuova gestione di questi Animali ricordando che la fauna selvatica e patrimonio indisponibile dello Stato ed è tutelata nell’interesse della comunità nazionale ed internazionale.Si specifica che :«Ciascunaciascuna Camera parlamentare può disporre inchieste su materiesoggetti di pubblicopubblicointeresse interesse.A; a tale scopo nominanomina, fra i propri componenticomponenti, una commissioneCommissione formata in modo da rispecchiare larispecchiarela proporzione dei vari gruppi.gruppi parlamentari eletti. La commissioneCommissione di inchiestad’inchiesta procede alle indagini e agli esamiagliesami con gli stessi poteri e le stesse limitazioni dell'Autoritàdell’Autorità giudiziaria.»cigiudiziaria.

A appelliamosostegno adella questipresente articolirichiesta .Articolosi 1401.ricordano i seguenti articoli:

Art. 140 - Le proposte di inchiesta parlamentare seguono la procedura prevista per i progetti di legge.Articololegge.Art 1411. Quando la Camera decide di procedere ad una inchiesta,un'inchiesta, la Commissione è nominata in modo che la suasuaLa composizione rispecchia la proporzione dei Gruppi parlamentari. La Camera può delegarne la nomina al Presidente.2.alPresidente.2. La Commissione d'inchiesta procede alle indagini e agli esami con gli stessi poteri e le stesse limitazioni dell'autoritàlimitazionidell'autorità giudiziaria.3. Se anche il Senato delibera un'inchiesta su identica materia, le Commissioni delle due Camere possono deliberarepossonodeliberare di procedere congiuntamente.Articolocongiuntamente.Art. 142Quando142 - Quando una Commissione d'inchiesta ritenga opportuno di trasferirsi o di inviare alcuno dei suoi componentisuoicomponenti fuori della sede del Parlamento, ne informa, prima di deliberare al riguardo, il Presidente delladellaCamera.Si Camera.Ilrammenta poi che Il Piano d’Azione interregionale per la conservazione dell’Orso bruno sulle Alpi centro-orientali (PACOBACE) rappresenta il documento di riferimento per la gestione dell’Orso bruno (Ursus arctos)(Ursusarctos) per le Regioni e le Province autonome delle Alpi centro-orientali.Tale Piano, redatto da un tavolo tecnico interregionale costituito da Provincia Autonoma di Trento, ProvinciaTrento,Provincia Autonoma di Bolzano, Regioni Friuli Venezia Giulia, Regione Lombardia, Regione Veneto, MinisteroVeneto,Ministero dell’Ambiente e ISPRA, è stato formalmente adottato dalle Amministrazioni territoriali coinvolte e approvatocoinvoltee approvato dal Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare con Decreto direttoriale n. 1810n.1810 del 5 novembre 2008.Esso rappresenta pertanto il primo esempio in Italia di Piano d’Azione concertato, condiviso e formalmente approvatoformalmenteapprovato dagli Enti territoriali coinvolti.Modificacoinvolti.Con la presente si richiede:Indagine sulla mancata applicazione del Piano d’Azione interregionale per la conservazione dell’orso brunosulle Alpi centro-orientali. 

Modifica del Piano d’Azione interregionale per la conservazione dell’Orso bruno sulle Alpi centro-orientali. (PDF - 346KB)https://www.mase.gov.it/.../decreto%20modifica%20PACOBACE...TUTTE346KB)https://www.mase.gov.it/.../decreto%20modifica%20PACOBACE...

TUTTE QUESTE PROCEDURE FONDAMENTALI NON SONO STATE APPLICATE .Le osservazioni ulteriori emerse dai dati della Regione Trentino Alto Adige e le mappature fatte, dimostranoprodotte,dimostrano ulteriori criticità ambientali e impattanti sulla normale e pacifica convivenza territoriale .frafauna selvatica e presenza umana.Ringraziando per la cortese attenzione si coglie l’occasione per inviareDistinti Saluti

24/03/2024, 14:05

nuovo fine firma: 15.12.2024
firme al momento della modifica 311

16/03/2024, 13:31

Abbiamo prolungato la scadenza della petizione e il numero necessario di firmatari .


nuovo fine firma: 15.12.2024
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